Mother of Dragons
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Il gruppo ascoltò rapito il racconto di Mijix e le due pink femmina presero in custodia il piccolo, vezzeggiandolo per tutto il viaggio fino al lago dei loro Klan.
Malok e i suoi grifoni si fermarono momentaneamente nella radura dove avevano posto la loro dimora. Solo il capobranco accompagnò il gruppo dei draghi fino alla tana di Galog, come portavoce della sua razza.
I grifoni sembravano lieti di porre finalmente le distanze dopo quella vicinanza forzata e altrettanto i draghi, i quali non trattennero sbuffi di sollievo non appena si lasciarono il grande albero alle spalle.
Nel sentire nominare il Lodorak nessuno potè trattenere un brivido o un pensiero pieno di terrore.
All'ingresso della tana del guardiano dunque oltre a Mijix c'erano anche Hiroben, Halam, Malok, la capobranco dei Purple e il piccolo GoN. Ma Galog, il possente Green copper era già fuori dalla sua tana e guardava con occhi sbarrati il cucciolo azzurrino.
- Ho sentito la sua presenza a miglia di distanza e stavo per partire per raggiungervi per strada quando siete giunti -poi si rivolse a Mijix -Ebbene vedo che ne hai fatta di strada giovane Gray! Ho sentito che i Mutraris hanno migrato altrove e che sei stato tu a ritrovare questo cucciolo così speciale, non me lo aspettavo. Hai la mia riconoscenza ed il mio permesso, se vorrai, ad abitare in questa regione. Il piccolo lo prenderò io in custodia e radunerò Tre guardiani evocatori per capire come sia possibile che un creatura così preziosa sia nata fuori dal nostro controllo. In teoria u Magma, un Ice e un Thunder sarebbero dovuti essere presenti... Ci sono molte cose che non tornano e sarà mio dovere rimediare-
Prese in custodia il GoN, il quale però nel momento del distacco si girò e cercò di tornare da Mijix: era chiaro che si era affezionato a lui. I suoi occhi di un viola profondo brillavano come stelle perdute, si capiva come mai fosse considerato un re tra i draghi.
- Vedo un solo grifone tra voi... chi saresti tu, Saharam? E come mai giungi qui da solo? Spero che vi siate riappacificati con i due Klan di draghi ora che la questione è risolta.-
- Vorrei che fosse così, antico drago - rispose Malok - Il mio nome è Malok e sono qui come portavoce della mia razza. Mijix ed Halam ci hanno aiutato a capire il malinteso, ma ancora non scorre buon sangue tra le due fazioni. Noi Grifoni abbiamo aiutato a sconfiggere il nemico e a recuperare quello che deve essere un esemplare prezioso per voi. Richiedo formalmente che il territorio intorno all'Albero della Vita sia nostro di diritto ed anche la zona che costeggia il fiume. Non intratterremo rapporti con i draghi Purple e Pink e loro non devono averne con noi. Siamo stati lieti di essere alleati, ma le differenze sono troppe per poter essere sorvolate.-
Le parole dure ma calme di Malok raggiunsero tutti i presenti. Heartoro annuì in segno di accettazione e così fece la capobranco dei Purple, anche se più riluttante. Hiroben invece si intestardì - Come osi avanzare richieste al nostro guardiano? Hai fatto ciò che era necessario per sterminare il nemico, nemico che non avreste sconfitto senza di noi! Vi state prendendo nuovamente vantaggio della situazione, quando in realtà la maggior parte della battaglia l'abbiamo svolta noi draghi! L'albero è sempre stato parte del nostro territorio e voi che siete appena arrivati che diritto avete di impadronirvene?-
Stava per scoppiare una lite, ma Galog la interruppe sul nascere. - Mijix, come testimone di queste faccende, come risolveresti la disputa? -
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