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Shadow Omega.
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NOME: Mijix
RAZZA: Gray Dragon
SESSO: Maschio
ETÀ: 20 anni umani.
LUOGO DI NASCITA: In una minuscola oasi verde e fresca in mezzo alla sabbia e al sole cocente del deserto.
DIMENSIONI: Non è un drago molto grande; poco più della dimensione di un leone adulto.
ASPETTO: : Quello di un normale drago Gray: la pelle grigio cenere e il ventre coperto da placche bianche; corna, artigli e spine sul dorso neri; anche la parte finale delle zampe sono nere, come se si fossero bruciacchiate nella sabbia incandescente. Tuttavia, sulla schiena presenta una leggera sfumatura di grigio tendente al blu e striature bianche o più chiare sparse su tutto il corpo, per via della sua discendenza da un Royal Blue. Ha ali resistenti e zampe possenti, adatte a correre sull’instabile terreno sabbioso nella quale Mijix ha imparato a vivere.
CARATTERE: Solitario e chiuso ma allo stesso tempo è un compagno leale e fedele. Freddo e calcolatore quanto imprevedibile in battaglia e forse un po’ troppo curioso. E' un tipo scontroso e poco loquace, odia le ingiustizie e i palloni gonfiati in particolare.
SEGNI PARTICOLARI: il disegno caratteristico dei Royal sulla sua spalla sinistra. E la pungente paura dell’acqua in fiumi e laghi, e solo perché non ha ancora visto il mare.
GENITORI: Madre Gray e padre Royal.
IMMAGINE:SPOILER (clicca per visualizzare)Credits immagine: Vittoria8
TIPO DI SOFFIO: Elettricità
TECNICHE DI COMBATTIMENTO: ---
PUNTI ESPERIENZA: 5
PUNTI ABILITA' E NARRAZIONE: 2 N
L’uovo era in una posizione precaria su alcune rocce in mezzo ad un ruscello nell’oasi più piccola e più insignificante che potesse esistere. Quando ha visto per la prima volta la luce del sole, Mijix si trovava circondato dall’acqua e da pezzi di guscio di uovo rotti attorno a se. Non capiva dov’era, nemmeno sapeva chi fosse e cosa stesse accadendo attorno a lui, sapeva solamente che era in pericolo con tutta quella cosa veloce e fredda che si agitava attorno a quelle rocce. Il pericolo è la prima cosa che ha conosciuto e quell’esperienza non la dimenticherà mai: un attimo e il sasso sulla quale posò per la prima volta la zampa scivolò portandosi con sé il cucciolo nell’acqua. Il ruscello era piccolo ma impetuoso e i massi spuntavano dall’acqua come denti aguzzi di una creatura vera e propria e i mulinelli e la corrente lo stavano inghiottendo. Se non fosse stato per suo padre che prontamente fu in acqua per ripescarlo, inzuppato come un biscotto e mezzo annegato. Da allora non si avvicina più ai laghi profondi o ai fiumi così impetuosi. Suo padre è stato l’unico che si sia preoccupato mai di lui, e proprio da lui ha imparato l’arte di riconoscere le stelle, le sue compagne d’avventura una volta rimasto solo al mondo; con loro spesso parla e loro sembrano rispondergli, consigliandogli e supportandolo nelle situazioni difficili. Adesso è in viaggio e ha intenzione di girare in lungo e in largo il mondo per darsi uno scopo nella vita.Anima:
16 bontà, 14 malvagità
Edited by Zaphira Serafine - 22/2/2015, 17:07.